Ho ripreso la sagra di San Martino dove avevo utilizzato una cosa simile.
Nel listino c'erano 4 panini e 4 piadine che costavano 3,50 euro.
SECONDI (non sono riuscito ad inserire l'immagine, immagina che siano i bottoni del programma)
PanSals - PanWurst - PanPorch - PanCrudo - PiadSals - PiadWurst - PiadPorch - PiadCrudo
Poi avevo inserito 3 ingredienti facoltativi generici a pagamento: Verdure a 0,50 euro, Formaggio a 1,00 euro e Tutto a 1,50 euro, e una serie di ingredienti facoltativi gratuiti: cipolla, crauti, peperoni, zucchine, maionese, senape, ketchup.
Quando veniva ordinato il panino apparivano i dettagli. Se il cliente chiedeva delle verdure veniva scelto l'ingrediente verdure (a euro 0,50) e poi si sceglievano le verdure da inserire (cipolla e/o crauti e/o peperoni e/o zucchine). Si poteva poi aggiungere il formaggio a euro 1,00. E le salse che erano gratuite. Nei 50 cent. delle verdure abbiamo visto che metterne 1 o metterne 4 i costi non differivano di molto. Se sceglievano tutte e 4 le verdure la quantità per ciascuna verdura era circa 1/4 (altrimenti non ci stava più niente).
In pratica, per esempio, in cucina arrivava la descrizione "Piadina con verdure, cipolla, crauti, formaggio, senape." costo euro 5,00. Oppure "Piadina con tutto" che costava 5,00 euro. Oppure "Panino con verdure, crauti, zucchine" e costava 4,00 euro (3,50 + 0,50 delle verdure). Ecc.
INGREDIENTI DISPONIBILI (anche qui immagina i bottoni)
Verdure - cipolla - crauti - peperoni - zucchine
Formaggio - Maionese - Ketchup - Senape - Tutto
Insomma, era una cosa che ha funzionato. Qualche volta i cassieri si dimenticavano di battere il bottone "verdure" ma è successo pochissime volte. In quel caso ci rimetti i 50 cent.
Posso capire che si fa fatica a districarsi ma porta pazienza e cerca di fare qualche prova.
Ciao.
Mauro.